In anteprima “La fabbrica degli orologi”, il nuovo disco di Luca Pedroni

Sabato 28 aprile presso lo Spazio Lavit di Varese viene presentato in anteprima il nuovo disco di Luca Pedroni, La fabbrica degli orologi. Alla serata, che avrà inizio alle ore 18.00,  partecipano come special guest le cantanti Elena Cornaggia e Dorotea Mele.

In questo nuovo progetto il musicista varesino viene affiancato dal sound design Xelius il quale accompagna e sostiene le sperimentazioni sonore del chitarrista acustico attraverso un’elettronica mai invasiva. Luca Pedroni e Xelius sono due sperimentatori che si incontrano per un caso e dal cui incontro scaturisce un ibrido stilistico imprevedibile. Luca conduce da anni un’attenta indagine sul suono e sulle tecniche esecutive per chitarra acustica dando forma a linee musicali eleganti e minimali. Il sound designer Xelius (alias Luca Martegani, ideatore e performer di Xelius-Project) ne preleva frammenti sonori, schegge musicali, talvolta particolari audio minutissimi, che vengono ingranditi, processati, trasformati, ricostruiti, deformati, ripigmentati con qualsiasi mezzo elettronico, per dare vita ad una s-composizione di moduli finiti che si susseguono in costante ripetizione-metamorfosi. Luca Pedroni e Xelius compiono un viaggio insieme, collegati dalla curiosità dello scoprire, senza una meta prefissata, senza un approdo conosciuto; si viaggia lungo l’ordinata del tempo raccogliendo e generando energia, disordinandola e riordinandola su vari piani prospettici. Non c’è obiettivo prefissato, ogni brano è un divertissement musicale che vuole qui sradicarsi dai rispettivi background. Il gioco si svolge senza voler apporre alcun sigillo, senza mettere alcun punto, alcuna conclusione all’avventura che, iniziata oggi nella Fabbrica degli orologi, non si preoccupa certamente della ricerca di un finale.

I partecipanti durante l’aperitivo di presentazione avranno anche occasione di visitare la mostra in corso allo Spazio Lavit, I conti del carbonaio di Giuliano Tomaino.

Info e date concerti: www.lucapedroni.it