Dal 25 giugno al 15 agosto 2011 presso il Museo Cervi, Mostra d’arte di Attilio Braglia “TRENI CHE CI INTERPELLANO, suggestivi treni di Attilio Braglia al museo cervi”.
Braglia, artista reggiano assai noto, lavora improntando le sue opere al cosiddetto “realismo esistenziale”, scavando nella realtà ambientale ma anche interiore della vita delle persone esse si presentano come dei “diari di vita”. In questa sua originalissima mostra personale dedicata al Museo Cervi i Treni, raffigurati in estese composizioni figurative, sono il veicolo dal quale i volti diversi di una umanità variegata ci guardano. I loro sguardi escono dai confini del quadro, ora ammiccanti ora assorti a contemplare un punto lontano, restituendoci tutta la complessità di una vita (la loro ma anche la nostra) che ci interpella sul viaggio della specie umana, sul senso di quel viaggiare, sulla memoria che ci costituisce. Dietro ogni figura, che noi spettatori guardiamo, c’è come il sospetto di storie segrete, a volte inquietanti, soltanto vagamente intuibili. Figure, volti, corpi, posture che intrecciano momenti di sognati fatti di cronaca, citazioni da quadri barocchi, sorprendenti presenze mitologiche, poi anche elementi minerali, meccanismi, scorci urbani o geometrici che vi si sovrappongono per rispecchiamento. Il Treno diventa così metafora, e l’occasione per guardare uno spaccato di contemporaneità e una condizione umana di cui solo all’apparenza siamo spettatori, essendo noi stessi parte di quella condizione e viaggiatori sul quel treno. E’ in quella situazione di assorta speranza che alla fine avvolge tutti, viaggiatori e spettatori, che si delinea la speranza di recupero di senso, di rinnovata attesa di futuro che emerga dalle contraddizioni del presente.
La mostra sarà visitabile nelle mattine di martedì, martedì, mercoledì, giovedì dalle ore 9 alle ore 13; nei giorni di venerdì, sabato e domenica dalle ore 10 alle ore 13; dalle ore 15 alle ore 19. Rimarrà chiusa tutti i lunedì feriali.