Festival”Fare luce a Tradate”: dal 25 marzo una settimana di eventi culturali in città e nelle scuole

“Fare luce” è il titolo della rassegna che si svolgerà nella settimana dal 25 marzo al 2 aprile 2017 nell’ambito di TèC (Tradate è Cultura), un festival culturale che dal 2014 si è conquistato un nutrito gruppo di fan che seguono gli eventi dal vivo o sulla omonima pagina facebook. Dopo aver trattato con successo gli anni scorsi i temi del cibo, dell’acqua e dell’energia, quest’anno è la volta della luce. Un titolo che rimanda non solo all’analisi della luce come elemento fisico, ma soprattutto al suo uso linguisticamente metaforico, consentendoci di accendere i riflettori su luoghi, situazioni o persone poco noti o sconosciuti.

Il festival tradatese è un’iniziativa annuale promossa dalle istituzioni culturali di Tradate (la Biblioteca civica Frera, l’Assessorato alla cultura, le scuole cittadine e diverse associazioni), che nel 2012 hanno dato vita al Tavolo della Cultura.

Quest’anno per la prima volta partner del Tavolo è il Fondo per l’ambiente italiano (FAI), Delegazione del Seprio. Nelle giornate di sabato 25 (ore 10-12 e 14-18) e domenica 26 (dalle 10 alle 18) gli Apprendisti Ciceroni degli Istituti tradatesi, formati all’interno delle attività di alternanza scuola-lavoro, guideranno i visitatori ai luoghi di interesse storico-artistico della città: Museo della motocicletta Frera, Museo Fisogni e Villa Castiglioni, Osservatorio astronomico e Parco Pineta, Santuario della Madonna delle vigne, Santuario del Santo Crocifisso.

La sera del 25 marzo alle 20.45 alla Biblioteca civica Frera si cercherà di “fare luce sulle menti criminali”: la giornalista Sara Magnoli intervisterà lo psichiatra e criminologo Massimo Picozzi, autore del libro Profiler (Sperling & Kupfer), che accompagna il lettore in un viaggio affascinante nelle menti dei predatori.

Nel pomeriggio di domenica 26 marzo la comunità Pastorale del S. Crocifisso organizzerà l’esposizione dell’opera “Vergine con il bambino” presso il Santuario del Crocifisso; alle ore 18.00 l’autore, Christian Cremona, dialogherà con il pubblico sulla sua esperienza di arte e fede.

Lunedì 27 alle 20.45 al Cinema Teatro Grassi Cesare Guaita, presidente del Gruppo astronomico tradatese, terrà una conferenza sul tema: “L’inquinamento luminoso: un male da combattere”.

La mattina del 27 alle 10.30 nello stesso luogo si terrà la prima di due importanti manifestazioni dedicate allo sport paralimpico. “Fino all’ultimo secondo” è il titolo dell’incontro organizzato dall’Istituto d’istruzione superiore “E. Montale” in cui il giornalista sportivo Roberto Bof, alla presenza degli studenti degli istituti superiori tradatesi, intervisterà Martina Rabbolini, Alessandro Andreoni, Daniele Cassioli e Marco Carabelli. La sera successiva, martedì 28 alle ore 18 alla Biblioteca civica Frera tutta la popolazione potrà incontrare la schermitrice Bebe Vio, medaglia d’oro alle Olimpiadi di Rio 2016. L’evento “Mi hanno regalato un sogno. La scherma, lo spritz e le paralimpiadi” verrà condotto da Alessandro Colombo e Claudio Arrigoni, con la sponsorizzazione di The Boga Foundation e Habitare e con la partecipazione di Varesenews.

Mercoledì 29 marzo l’Istituto d’istruzione superiore “L. Geymonat” alle ore 20 invita la cittadinanza nella propria Aula magna a consumare un aperitivo che precederà la conferenza “L’altra faccia della luce” tenuta da una docente di fisica dell’Università degli studi dell’Insubria, ricercatrice del C.N.R., Maria Bondani.

Il Festival prosegue giovedì 30 con la premiazione del Concorso fotografico indetto dall’Associazione Amici della Biblioteca Civica di Tradate. Il tema del concorso è “Luci e ombre del nostro tempo: raccontare Tradate e le storie dei tradatesi”, a cui hanno partecipato, su sollecitazione dei docenti, le scuole tradatesi e i cittadini interessati. Una giuria di professionisti ha scelto i vincitori per ciascuna delle quattro classi di età previste dal Bando e consegnerà i premi messi a disposizione dagli sponsor, tra cui Varesenews e Banca popolare di Bergamo.

“A qualcuno piace buio”, lettura animata di Roberto Pavanello, autore della fortunata serie che ha per protagonista il pipistrello Bat Pat, è la proposta che l’Associazione culturale Lengua y arte offrirà alla cittadinanza venerdì 31 marzo alle ore 16.30 alla Biblioteca civica Frera. Il veterinario Gerard Mangiagalli spiegherà tutto ciò che occorre sapere sui pipistrelli.  Alle ore 20.45 chiuderanno la giornata i ragazzi della classe 2B della Scuola media “Paolo VI” presentando all’Auditorium dell’Istituto Pavoni il booktrailer della Divina Commedia da loro realizzato. I loro compagni della classe 3D metteranno invece in scena La città di Ember, animazione teatrale dal romanzo omonimo di Jeanne DuPrau.

Il sabato 1 aprile alle ore 18.30 i ragazzi del Liceo scientifico “M. Curie” daranno appuntamento alla cittadinanza per presentare le loro suggestioni artistiche (danze, musiche, video) e riflessioni scientifiche sul tema “E luce fu”. Seguirà la tradizionale apericena organizzata dal Comitato genitori della scuola.

Gli studenti dell’Istituto comprensivo “G. Galilei” chiuderanno l’intensa settimana domenica alle 18 in Biblioteca civica Frera con il concerto “La luce e i colori dei suoni”, ricordando alla città che anche quest’anno i protagonisti della settimana sono stati soprattutto gli studenti.