Cinema Castellani di Azzate, programmazione cinematografica: “Non c’è più religione” di Luca Miniero e “Il diritto di uccidere” di Gavin Hood

Al  Cinema Castellani di Azzate da giovedì 8 dicembre sarà possibile la visione del film “Non c’è più religione” di Luca Miniero, invece giovedì 15 dicembre alle ore 21.00  si terrà la proiezione della pellicola “Il diritto di uccidere” di Gavin Hood.

In seguito tutti i dettagli:

Programmazione CINEMATOGRAFICA

giovedì 8 dicembre – ore 16.30 e ore 21

sabato 10 dicembre – ore 21

domenica 11 dicembre – ore 16.30 e ore 21

 

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NON C’E’ PIU’ RELIGIONE di Luca Miniero – Italia 2016, 93′

con Claudio Bisio, Alessandro Gassman, Angela Finocchiaro

Una piccola isola del Mediterraneo e un presepe vivente da realizzare come ogni anno per celebrare il Natale. Purtroppo quest’anno il Gesù Bambino titolare è cresciuto: ha barba e brufoli da adolescente e nella culla non ci sta proprio. A Porto Buio però non nascono più bambini da un pezzo ma bisogna trovarne un altro a tutti i costi: la tradizione del presepe è infatti l’unica “resistenza per non scomparire”. Il sindaco Cecco, fresco di nomina, vorrebbe chiederne uno in prestito ai tunisini che vivono sull’isola: peccato che fra le due comunità non corra buon sangue. Ad aiutarlo nell’impresa due amici di vecchia data: Bilal, al secolo Marietto, italiano convertito all’Islam e guida dei tunisini, e Suor Marta, che non ne vuole sapere di “profanare” la culla di Gesù. I tre si ritroveranno uno contro l’altro, usando la scusa della religione per saldare i conti con il proprio passato… Un lama al posto del bue, un Gesù musulmano e un ramadan cristiano, una chiesa divisa in due e una madonna buddista: un presepe vivente così non si vedeva da 2000 anni nella piccola isola di Porto Buio.

Ingressi:    intero € 6,00/rid. € 4,50

 

Giovedì d’essai

giovedì 15 dicembre – ore 21

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IL DIRITTO DI UCCIDERE di Gavin Hood – Gran Bretagna 2016, 102′

con Helen Mirren, Aaron Paul, Alan Rickman

 

Il colonnello inglese Katherine Powell dirige a distanza un’operazione contro una cellula terroristica a Nairobi. Il suo “occhio” sul campo è un drone pilotato in Nevada dal giovane ufficiale Steve Watts. Quando scoprono che un gruppo di terroristi sta preparando una missione suicida, decidono di intervenire, ma tutto si blocca nel momento in cui una bambina di nove anni si trova sul terreno d’attacco e l’operazione non può fare altro che prendere una direzione diversa. Quale sarà la reazione del ministro degli esteri? Mentre nessun politico nella “war room” londinese vuole prendersi la responsabilità di una decisione, una drammatica serie di eventi fa precipitare la situazione.

Ingresso unico € 4,50