L’Angolo dell’Avventura propone a Varese un viaggio in Mongolia tra sacro e profano

Mercoledì, 17 settembre, alle ore 21, presso il Centro Incontri di via Oriani 121, a Varese l’Angolo dell’Avventura propone il racconto intenso di un viaggio avvenuto in occasione del Golden Eagle Festival, manifestazione che si svolge durante il mese di ottobre in una zona remota tra le più attraenti di questo stato al confine con il Khazakhistan e la Cina, tra le montagne dell’Altai, dove ancora vive l’etnia kazaka. Un paesaggio incantato con una natura arcaica fatta di chilometri di piccole colline, laghi blu cobalto, ghiacciai, pareti a strapiombo e picchi elevati.
La narrazione si svolge attraverso le immagini raccolte da Daniele Macchi e mostrano la grande maestria nell’arte della Falconeria e l’autentica passione per la gara di questo popolo, riportandoci ad atmosfere antiche, le stesse vissute e descritte da Marco Polo.
Spazio infinito e immenso silenzio, oltre all’accoglienza da parte delle popolazioni nomadi, sono il fulcro di un itinerario in questa terra che sta profondamente cambiando. Aquile, cammelli, cavalli e lupi: siamo in Asia in un tempo indefinito, sospeso tra Medioevo e tecnologia moderna.
Ingresso gratuito.  La locandina dell’evento