Dal 17 al 22 Giugno Parma in viaggio notturno. Una città che attraverso illuminazioni poetiche, tra musica e letteratura con un carosello di ospiti tra i migliori del nostra panorama culturale. Letteratura e musica, ma anche affabulazione e antropologia. Serate che sono un viaggio a scoprire come ancora la poesia possa rivelare angoli di identità, suggestioni ed esistenze come nient’altro. Una rassegna che parte di lunedì, sotto la prima luna d’estate. Un titolo che ricorda oltre che l’Otello sheakespiriano anche gli allunati narratori di pianura come Cavazzoni e Celati
Baricco terrà una lesson attraverso in dialogo con il pubblico tre poesie da scoprire. Ascanio Celestino e Marco Aime troveranno nell’isolamento dei pastori le immagini delle poesie più celebri e le assonanze con le vite ai margini della società contemporanea, Paolo Rumiz tenterà, attraversando tre città: Vienna, Sarajevo ed Istanbul, di rispondere alla domanda “ma voi che ne sapete dell’amore”, Petra Magoni e Ferruccio Spinetti eseguiranno uno spaccato del loro progetto Musica Nuda che arrivato al decennale incontrerà il ritmo di George Brassens e Alda Merini si offrirà alle notte estiva di Parma per le voci di Alessio Boni e Marcello Prayer.
Lunedì 17 alle ore 19 presso la Casa della Musica, Federico Pizzarotti e Laura Maria Ferraris presentano
“Tra la via Emilia e il Po” videodocumentario emiliano di e con Alessandro Scillitani in conversazione con Stefano Rotta
Dalle ore 21 Petra Magoni e Ferruccio Spinetti in Jazz con George Brassens PRESENTANO “Musica Nuda”.
L’ingresso è libero.
