Domenica 19 maggio torna la Bicipace, la più grande manifestazione a pedali della Lombardia che da 31 anni percorre le strade di oltre 50 comuni tra Milano, Varese e Novara per chiedere tutela e rispetto per l’ambiente, il territorio e la salute. Il corteo di biciclette attraverserà gli splendidi scenari del Parco del Ticino, patrimonio naturale di rilevanza regionale sottoposto a troppe minacce, tra le quali spicca il progetto della terza pista di Malpensa. “E l’acqua si riempie di schiuma, il cielo di fumi” cantava Pierangelo Bertoli tanti anni fa ma il vento soffia ancora per la Bicipace che quest’anno si svolgerà anche per protestare contro le condizioni in cui versa il fiume Olona, ogni giorno minacciato da scarichi e inquinamento. Alla storica biciclettata sono previste migliaia di persone che pedaleranno fino alla Colonia Fluviale di Turbigo, punto di arrivo della giornata, dove ci si potrà rifocillare e nel pomeriggio assistere a spettacoli, concerti, laboratori, giochi per bambini, mostre e banchetti espositivi.
A organizzare l’edizione 2013 della Bicipace sono i circoli di Legambiente di Turbigo, Busto Arsizio, Parabiago, Gallarate, Cassano Magnago, Nerviano, Arluno, Canegrate, Rho, Saronno e Lainate – Scuola di Babele, Libreria che non c’è – I cani sciolti – Amicinbci – Emergency – CastanoNOF35 – Ecologisti e Reti Civiche Lombardia.
“L’esperienza di questo ultimo anno, dall’allarme lanciato dai cittadini e da Legambiente sullo stato dell’Olona, coperto di schiuma da mesi, o sul tentato insediamento di Elcon, impianto di termodistruzione di rifiuti tossici liquidi a Castellanza, – spiega Flavio Castiglioni di Legambiente, tra i fondatori della manifestazione – conferma la vogliadei cittadini di partecipare alla gestione del territorio in cui si vive. Bicipace è l’occasione per condividere le battaglie ambientali in campo e per rinnovare energie e motivazioni”.
La partecipazione efficace richiede però libero accesso dei cittadini ai dati che misurano lo stato dell’ambiente e della salute, informazioni necessarie per favorire il dialogo con le istituzioni e riportare ad un clima di reciproca fiducia. Su queste basi si poggia il progetto “Cittadini Reattivi” che verrà presentato domenica e arricchirà di ulteriori contenuti il pomeriggio della Bicipace.