“Somari” e “Stupidorisiko. Una geografia di guerra”: spettacoli sui giovani e la guerra a Varese

Prenderà il via venerdì 8 febbraio alle ore 10.00 la rassegna di Teatro Giovani “In Volo”, organizzata in collaborazione da Filmstudio 90 e Ragtime presso il Cinema Teatro Nuovo di Varese.
Lo spettacolo d’apertura – rivolto ai ragazzi delle scuole superiori – sarà “Somari”, portato in scena dalla compagnia teatrale Kilodrammi.

Vincitore del Premio Eolo-Award 2012 (l'”Oscar” del Teatro Ragazzi italiano), “Somari” parla di Nerone, un ragazzo, come si dice, difficile, che forse non ha né arte né parte, forse anche perché non lo ascolta nessuno, anche perché forse non è capace di ascoltare nessuno, ed è forse per questo che ha deciso di occupare una scuola, la sua scuola. Come succede nei film d’azione ci si è barricato dentro ed ha preso in ostaggio Erri il secchione, il primo della classe, forse per questo deriso, forse per questo incapace di ascoltare gli altri. è li che inaspettatamente si trovano davanti Lucia l’insicura, che non sa farsi ascoltare, quasi invisibile a tutti. Dentro, in un gioco che a volte è gioco ma che spesso intuiamo possa trasformarsi in dramma, ci appaiono piano piano tre solitudini che desiderano solamente di essere riconosciute, di essere ascoltate. E sarà l’invisibile Lucia a diventare visibile, a dirci come essere adolescenti sia difficilissimo in un mondo che non ti ascolta mai, in un mondo che ti infarcisce di facili promesse, sopprimendo i tuoi sogni e le tue speranze. Alla fine la vicenda sboccia però in un finale imprevisto e profondo, che risponde con speranza e disarmante semplicità a tutti i discorsi degli adulti sull’avvenire che non esiste: «Il futuro esiste. Sono io.»
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La stagione “Gocce. Rassegna di Teatro Contemporaneo” prosegue invece, il 21 febbraio alle ore 21.00, con “Stupidorisiko. Una geografia di guerra”: uno spettacolo prodotto da Emergency per sostenere il suo impegno per la pace.
È possibile raccontare una geografia di guerra? Una geografia, cioè, dove non contano i confini, il fiume più lungo, la vetta più alta, ma ciò che conta è ad esempio una linea, la “linea degli Ossari”, che ha attraversato l’Europa e lungo la quale milioni di persone hanno perso la vita a causa di una guerra. Può la geografia essere la causa di una guerra?Può una nazione civilizzata essere capace di un olocausto? Può una guerra collegare Sud America, Africa e Sud Est Asiatico? Cosa nascondeva un muro che ha diviso l’Europa per quarantacinque anni?

Il racconto teatrale parte dalla Prima Guerra Mondiale e arriva alle guerre dei giorni nostri, attraverso episodi (tutti storicamente documentati) emblematici della guerra. Essi si susseguono in modo cronologico e sono intervallati dalla storia di un marine, che parla toscano, e che rappresenta il soldato di oggi.
Scopo dello spettacolo è raccontare in forma semplice, chiara e ironica alcuni aspetti e alcuni accadimenti della guerra e della sua tragicità che spesso sono dimenticati o ignorati.

Tutto questo per valorizzare e divulgare l’impegno di Emergency contro la guerra.

Lo spettacolo replicherà la mattina successiva, 22 febbraio ore 10.00, come secondo appuntamento di “In volo. Rassegna di Teatro Giovani”.

Biglietti: 15 – 12 – 10 €

Per informazioni e prenotazioni telefonare al 334.2692612 o scrivere a arciragtime@gmail.com .