Sabato 2 febbraio alle ore 21:00 presso Istituto Aloisianum via S. Luigi Gonzaga, 8 di Gallarate (VA) si terrà un Concerto per viola e pianoforte, con Simone Libralon alla viola e Alessandro Commellato al pianoforte che eseguiranno F. Schubert, “Arpeggione” e D. Schostakovich, Sonata op. 147 per viola e pianoforte.
Ingresso libero.
Simone Libralon, nato a Varese, consegue il Diploma Accademico Sperimentale di II livello in viola ad indirizzo interpretativo sotto la guida del M° Antonello Farulli con il massimo dei voti e la lode. Attualmente si perfeziona con il M° Simonide Braconi, prima viola solista del Teatro alla Scala di Milano. Ha frequentato i corsi dell’Orchestra Giovanile Italiana, esperienza che tra le altre cose gli ha permesso di formarsi cameristicamente, e presso l’Accademia Musicale di Firenze ha studiato quartetto con pianoforte sotto la guida del maestro Piernarciso Masi. Collabora con diverse orchestre, tra cui l’Orchestra del Bergamo Musica Festival, con la quale ha effettuato una tournée in Giappone nel 2007 e registrato diversi dvd, l’Orchestra Luigi Cherubini, diretta dal Maestro Riccardo Muti, con cui, tra gli altri, ha effettuato un concerto a Oviedo in Spagna e ha partecipato al concerto di inaugurazione del Teatro Nazionale del Bahrein, l’orchestra Verdi di Milano; l’orchestra del Teatro Petruzzelli di Bari; si è esibito in diretta per Radio Vaticana e per la Rai Radiotelevisione Italiana; nel 2009 ha suonato brani di G. Kancheli, uno dei più grandi compositori contemporanei, alla presenza dello stesso compositore. Ha collaborato con solisti e direttori di grande fama, tra i quali Wayne Marshall, Dennis Russel Davies, Riccardo Muti, Umberto Benedetti Michelangeli, Gabriele Ferro, Gianandrea Noseda, Stefano Montanari, John Axelrhod, Massimo Quarta, Francesco Manara, Marco Rogliano, Lang Lang, Herbie Hancock, Sharon Isbin, Desiree Rancatore, Dimitra Theodossiou, Asher Fish, Daniel Cohen, Gregory Kunde, Piernarciso Masi, Andrea Oliva, Enrico Pace; si è esibito in importanti teatri, tra i quali l’Auditorium Parco della musica di Roma, il Teatro alla Scala di Milano, il Teatro Bunka Kaikan di Tokio, il Teatro Principe Felipe di Oviedo, l’Aula Nervi in Vaticano, alla presenza del Santo Padre Benedetto XVI, a Torino presso l’Auditorium Agnelli del Lingotto, al Teatro Comunale di Firenze, a Stresa per le Settimane Musicali, a Ravenna ospite del Ravenna Festival, in Sala Verdi a Milano, presso il Teatro G.Donizetti di Bergamo, il Teatro Grande di Brescia.
Alessandro Commellato ha studiato a Milano con Carlo Vidusso e Franco Gei e si è perfezionato con Pier Narciso Masi, Evgeny Malinin,
Sergio Fiorentino. E’ vincitore di concorsi nazionali e internazionali fra cui Premio Rendano, Città di Stresa, Ciudad de Oporto, Schubert di Dortmund. Si è esibito come solista con l’Orchestra del Teatro alla Scala di Milano, del Teatro la Fenice di Venezia, Filarmonica di Praga, Filarmonica Accademica di San Pietroburgo, Filarmonica di Omsk, Filarmonica di Odessa, Orchestra Nazionale Moldava, Orchestra della Radio di Zagabria, Filarmonica di Bacau, Premiere Orchestra di Krasnodar, “Solamente Naturali” di Bratislava, Orchestra Verdi di Milano, Orchestra Sinfonica Toscanini di Parma, etc. Con Divertimento Ensemble e Virtuosi Virtuali ha eseguito opere contemporanee di Nono, Kagel, De Pablo, Bussotti, Donatoni, Guarnieri, Gorli, Solbiati, a Salisburgo(Mozarteum), Madrid(Auditorium Nacional), Milano(Musica nel nostro Tempo), Como(Autunno Musicale), Biennale di Venezia, etc. Ha effettuato tournees in Usa, Russia, Giappone e Australia. E’ stato invitato dal Teatro alla Scala per la creazione di “Cherì” (F. Poulenc-R.Petit), “Autour de Chopin” (replicato a Varsavia al Teatro Nazionale Wielky). Al Teatro La Fenice di Venezia è stato solista in “Medea” di Adriano Guarnieri. Come camerista ha suonato a fianco di Hans Deinzer, Siegfrid Palm, Sergio Azzolini, Franco Maggio Ormezowski, Atalanta Fugiens, “Le Musiche” Quartett di Berlino e molti altri. Si dedica da diversi anni all’interpretazione su strumenti storici(fortepiano e pianoforte romantico), esibendosi in numerosi festival.