Reggio Emilia celebra il suo concittadino Giuseppe Dossetti, grande protagonista dell’Italia post fascista dal percorso umano poliedrico ed altruista, tanto da portarlo a scelte radicali personali, quale quella di abbandonare la politica attiva e di fondare, dopo aver preso i voti religiosi, una comunità monastica – la “Piccola Famiglia dell’Annunziata” – dedita al “silenzio, preghiera, lavoro e povertà“. Ma il contributo fondamentale di Dossetti all’evoluzione sociale del nostro Paese è determinato – all’indomani della Liberazione a cui contribuì come presidente del C.L.N. di Reggio Emilia – dalla sua partecipazione alla Commissione dei 75 che elaborò la prima bozza della Costituzione repubblicana.
Il Comune di Reggio Emilia – in collaborazione con Fscire – Fondazione per le Scienze religiose Giovanni XXIII e con il Comitato nazionale per le celebrazioni del centenario della nascita di Giuseppe Dossetti – organizza da domenica 27 gennaio (ore 16.00, quando alla Sinagoga verrà presentato un libro di Giambattista Zampieri dedicato al ruolo ecumenico del monaco Dossetti) fino alla fine di marzo una fitta serie di eventi celebrativi. Da segnalare sabato 9 febbraio alle 10.30 l’inaugurazione del palazzo universitario Giuseppe Dossetti all’Università di Modena e Reggio Emilia e tutta una serie di incontri – tra febbraio e marzo, in cui Dossetti è accostato ad una serie di importanti protagonisti del civismo reggiano espresso in varie forme etiche: da quello più politico di Meuccio Ruini e Nilde Iotti, all’impegno nel campo della cooperazione di Valdo Magnani, per finire con le radicali scelte di impegno sociale di Pasquale Marconi ( il “medico scalzo”, peraltro oppositore politico di Dossetti) e di Osvaldo Piacentini, un intellettuale del territorio fautore del cosiddetto “modello urbanistico emiliano” a cui contribuì tra gli anni Cinquanta e Settanta con i principali piani regolatori delle città più importanti. Lunedì 11 febbraio al Cinema Al Corso verranno proiettati, tra le 17.00 e le 21.00, anche una serie di contributi filmati, tra cui il lungometraggio “Quanto resta della notte” di Lorenzo K. Stanzani (Italia, 2012).
Il programma completo del centenario di Giuseppe Dossetti e il sito web dedicato all’evento dal Comune di Reggio Emilia.